Buon compleanno a radio e tv che hanno plasmato la mia vita…
In occasione dei 100 anni di Radio e 70 anni di Tv, racconto la mia passione e il mio viaggio nel mondo della comunicazione e del giornalismo.
“Il mio amore, mai sopito per la comunicazione, nasce quando, bambino, scrivevo i testi di un’ immaginaria “Settimana in tv” in cui fingevo che il pubblico seguisse con me i programmi di un palinsesto che creavo da solo con il meglio della tv. Avevo anche una mitica “cartellina” stile Baudo e Carra’ e due splendide “vallette’, selezionate…in famiglia, ossia le mitiche mie sorelle Marianives Caruso e Francesca Caruso!
Poi il tempo e’ passato e negli anni dell’universita’ ero un vero stakanovista, divertendomi ad essere ospite a Roma nel pubblico di “Carramba che sorpresa”, “Carramba che fortuna”, “Scommettiamo che” e “Domenica in”.
Le prime esperienze in radio e tv
Dopo la laurea sono arrivate poi le esperienze a Radio Tenda, la radio dei Francescani del Cuore immacolato di Maria, diretta dal caro Filippo Fortunato, che trasmetteva per Avellino e Benevento, dove conducevo con Marianives Caruso “Cordialmente in onda”, talkshow radiofonico in cui ci divertimmo ad avvicinare personaggi famosi come Milly Carlucci Gigi Marzullo Gigi Proietti, Gigi D’Alessio , Pippo Pelo ed in trasferta radiofonica a Capo Palinuro, sede delle nostre vacanze e con un autista recuperato in famiglia, alias Maurizio Sardiello , intervistammo in un discoclub del Cilento Rita Forte.
Dopo e’ arrivata la grande occasione di lavorare con Gianni Festa ( direttore Corriere dell’Irpinia) che dopo avermi messo in prova al “Corriere dell’Ipinia” (con un articolo sulle nuove corse Air per Roma!) subito mi diede sempre maggiori soddisfazioni, consentendomi di intervistare, nei primi anni 2000 il ministro dell’ Universita’ Ortensio Zecchino, amministratori locali come De Chiara, Di Nunno e Francesco Maselli vivendo esperienze importanti con mons. Forte.
Da piu’ di 20 anni insegno, ma il sacro fuoco del giornalismo non si e’ mai spento per cui sono stato sempre felice di spronare i miei alunni al gusto del racconto, convinto che sia doveroso avere sempre un approccio “assiologico” alla realta’, facendo si’ che ogni “letteratura” si faccia “lettura” del presente. Trasferito dal 2014 al Convitto “Colletta“, oggi diretto dal Rettore Dirigente Attilio Lieto, mi sono mostrato subito interessato a curare il giornale di istituto
” Eos“, nato cartaceo, poco dopo la mia maturità, e che oggi è online, laboratorio giornalistico, in cui sono stato affiancato e corroborato da colleghi ed esperti di comunicazione, come Ornella Zen, Marika Borrelli Floriana Guerriero Marco Grasso Tiziana Urciuoli; cosi’ non solo abbiamo raccontato le varie esperienze dell’Istituto ma abbiamo avvicinato con i ragazzi anche illustri studiosi come Toni Iermano filosofi come Aldo Masullo, attori come Vincenzo Salemme Cesare Bocci, David Conati giornalisti come Massimo Giletti e Donatella Trotta , tenendoci in contatto con enigmisti di valore come Alessandro Bartezzaghi, Luca Desiata e partecipando, nel tempo, agli eventi culturali della citta’ come il Borgo dei Filosofi di Bruno Gambardella , l’Avellino ed il Benevento book Fair di Arturo Editore Bascetta ed il Festival della letteratura di Marina Siniscalchi, senza dimenticare eventi organizzati al Convitto Nazionale “Pietro Colletta” Avellino come la Notte Nazionale del Liceo Classico, nel cui Comitato nazionale, grazie a Rocco Schembra , ho potuto proporre con successo di celebrare proprio i compleanni di radio e tv.
“Comunicare con Passione: Costruire Relazioni e Valori“
“Amo una vita fatta di relazioni e contatti umani che fanno crescere e migliorare tutti impegnarmi con “forza allegra” nel mondo della comunicazione mi e’ piu’ che naturale, non e’ protagonismo fine a se stesso ma desiderio di trasmettere valori e contenuti”.
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