Libera Avellino si dice soddisfatta per l’approvazione in consiglio comunale del regolamento per i beni confiscati.
“Un sistema virtuoso di gestione dei beni confiscati rappresenta uno dei pilastri della lotta alla criminalità organizzata e uno strumento essenziale per restituire alla collettività quanto le mafie ogni giorno sottraggono ingiustamente. Una collettività che si riappropria di beni simbolo del potere mafioso dimostra con fermezza da che parte sta e mette le basi per un risanamento del tessuto sociale ed economico del territorio.
Proprio in questo momento storico il sistema dei beni confiscati sta subendo continui attacchi e scelte politiche scellerate rischiano di indebolirlo. È per questo che sentiamo ogni giorno sempre di più il bisogno di sottolinearne l’importanza. Di fronte all’emergere di notizie preoccupanti sulla presenza capillare mafiosa nella nostra Provincia, occorre ricordare ogni giorno ai cittadini che le istituzioni, insieme agli attivisti e alle attiviste delle associazioni territoriali, ci sono e sanno fare scelte di campo.
Vogliamo qui ringraziare tutti coloro che si sono fatti promotori del regolamento, in primis il consigliere Bubba Francesco Iandolo, nonché le attiviste e gli attivisti di Libera, il consiglio comunale e chi non si è dimostrato sordo a questa necessità. Il bene della città deve essere messo al primo posto, al di là di ogni divisione. Confidiamo nel fatto che l’approvazione del regolamento sia solo il primo passo verso una Avellino che si faccia ogni giorno luogo di legalità, nell’interesse di tutti i cittadini e le cittadine.
“Roma città libera” è stato lo slogan della marcia di quest’anno nelle vie della Capitale, in occasione della Giornata della Memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. Ci faremo portatori di quello spirito e confidiamo di trovare sempre più sostegno per rendere anche Avellino una città libera, che appartenga davvero ai suoi abitanti”.
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