Nel contesto del convegno tenutosi al Circolo della Stampa di Avellino, il tema “Le sfide della complessità tra contesti, azioni e attori” è stato approfondito. Tra i relatori di spicco, Maurizio Sibilio, prorettore e professore ordinario di Didattica presso l’Università di Salerno, ha sottolineato il ruolo cruciale del volontariato. Di notevole interesse è stato l’intervento di Maria Cristina Aceto, direttore del Centro Servizi Volontario ETS Irpinia Sannio. Ha enfatizzato che il passaggio dalla complessità alla semplessità non implica una semplificazione della realtà, bensì una diversa analisi e decodificazione delle problematiche in opportunità. Il volontariato, con la sua abilità di decodificare situazioni di emergenza, emerge come un attore chiave capace di individuare soluzioni collettive. La caratteristica essenziale del terzo settore risiede nel suo agire insieme per un fine unico e condiviso.
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