«Un’occasione importante per il nostro territorio, una vetrina formidabile offerta al nostro Comune dalla Regione Campania». Così Virginia Pascucci e Doralda Petrillo al rientro dalla Bit Milano dove hanno promosso, all’interno del padiglione “Destinazione Campania Divina”, Grottaminarda e le sue peculiarità a cominciare dallo “Spantorrone“.
«L’Assessore regionale al Turismo, Felice Casucci, con il suo invito – aggiunge la Presidente del Consiglio Comunale, Virginia Pascucci – ci ha permesso di presentare il nostro Comune, uno dei suoi prodotti di eccellenza ed ha dato visibilità all’intera Irpinia ed alla sua gente, in un contesto internazionale.
Siamo stati accolti molto bene ed abbiamo potuto constatare un grande interesse. La partecipazione di Grottaminarda alla Borsa Internazionale del Turismo è stata un modo per continuare ad intrecciare rapporti, conoscere persone e confrontarci con realtà diverse dalle nostre. Ancora una volta quando le cose vengono organizzate bene, in sinergia tra enti ed istituzioni, funzionano. Portiamo a casa – conclude la Presidente Pascucci – un ottimo risultato in termini di visibilità».
Il compito di presentare alla platea il progetto di turismo enogastronomico: “Il Torrone tra tradizione e bontà” all’Assessora al Commercio di Grottaminarda, Doralda Petrillo ha raccontato un po’ di storia del torrone, ha spiegato la produzione facendo riferimento ai prodotti locali utilizzati; ha parlato del torrone friabile alle mandorle e dello “Spantorrone“, vera guest star dell’evento.
Ha evidenziato come una parte di Mastri torronai si mantenga ancorata alla tradizione del torrone friabile e dello spantorrone dando lustro ad una produzione prettamente artigianale basata sulla qualità delle materie prime utilizzate, dei veri puristi della tradizione e come poi ci sia un numero più esiguo di giovani torronai che ha dato vita ad un’evoluzione della tradizione rispolverando carretti e paioli con i quali propongo assaggi di torrone caldo a cui vengono aggiunte mandorle o nocciole poi avvolti in sfoglie di ostia, sposando così la nuova moda del finger food e dello street food che si è innestata benissimo nel mercato del wedding molto sviluppato sul territorio irpino.
«La partecipazione alla Bit è un nuovo tassello che questa Amministrazione sta mettendo in campo per promuovere queste realtà che sono un vanto per la nostra comunità – afferma l’Assessora Petrillo – prima ancora abbiamo partecipato alla BMT di Napoli e alla mostra Open Outdoor Experience di Paestum.
L’intento è quello di sfruttare la centralità del nostro comune ed i vantaggi dati dal casello autostradale per promuovere la grande attrattiva che il settore enogastronomico ha sul turismo.
L’Amministrazione auspica la costituzione di una cooperativa che mantenga salda la peculiarità e la qualità del prodotto, grazie all’adozione di un disciplinare di produzione. Intanto – conclude l’Assessora Petrillo – si iniziano a vedere i primi frutti dell’impegno profuso, tant’è che due realtà locali sono state inserite nei pacchetti turistici dei percorsi esperienziali proposti sul nostro territorio nell’ambito di “Destinazione Irpinia”».